Puoi mangiare meglio senza cambiare ciò che mangi.

Oggi voglio parlarti della potenza dell’immaginazione abbinata al cibo.

Giorni fa, ho portato mio figlio ai giardinetti. Mentre giocava ho partecipato a dei discorsi con altre mamme; molte in cucina hanno la televisione che è accesa soprattutto all’ora dei pasti.

Anch’io…quando ero ragazzina, poi, documentandomi ho provato a fare diversamente ottenendone dei benefici psicofisici.

Tanti anni fa, i nostri “avi” avevano l’abitudine di benedire il cibo prima di ogni pasto. Era una buona pratica. Infatti il cibo si impregna energeticamente di ciò che emani e pensi, le particelle subatomiche delle sostanze che mangi si impregnano della nostra radianza (è un fenomeno descritto nella fisica quantica).

Quando guardi la televisione mentre mangi: … innanzitutto la mente, il cervello vortica ed elabora continuamente le preoccupanti notizie che sono trasmesse. Se pensi che il cervello emette continuamente impulsi biochimici che si trasmettono poi in tutto il corpo, ( pensa agli organi della pancia che si occupano della digestione) che cosa pensi che entrerà in circolo nel tuo sistema … oltre al cibo che è magnetizzato da quel tipo di informazioni (..i tuoi pensieri….notizie che trasmettono in televisione…etc etc..)?

Questo vale anche se sei preoccupato oppure arrabbiato…..

 

Questo argomento andrebbe ripreso ed ampliato, ora sarò un pò più sintetica….

In realtà, il nostro corpo, se non falsato da una serie di informazioni negative, dovrebbe essere in grado da solo di capire ciò che fa bene oppure no, soprattutto a riconoscere quando è sazio. Se la mente elabora tutte quelle informazioni, buona parte delle sue funzionalità sarà lì, e sarai meno consapevole di altre sensazioni corporee che invece ti sono utili.

Ho provato a fare varie sperimentazioni con il cibo, usando l’ immaginazione ad esempio immaginando la sensazione del raggiungimento di un obiettivo mentre gustavo il cibo e associando le due cose. La sensazione era diversa, gustavo di più il cibo, ero anche più sazia. Inoltre attivando i processi mentali in altre direzioni mi venivano in mente, in altri momenti della giornata, intuizioni, idee sul progetto che avevo immaginato.

Prima di sperimentare questo,  ingurgitavo tutto velocemente, avevo sempre poco tempo. Non mi rendevo conto della differenza tra i due modi di mangiare.

Così un po’ per volta ho imparato a sviluppare un’ alimentazione più intuitiva ed energetica, e mi sento meglio.

 

Esercizio con il cibo usando anche l’immaginazione:

Quando mangi, prova ad immaginare il cibo con delle particolari proprietà (scegli tu quali, fai degli esperimenti. es. più energia, più gioia, più benessere, migliorare stato di salute psico-fisica, usa l’immaginazione e cerca di coinvolgerti totalmente usando tutti i tuoi sensi così funzionerà di più), gusta con consapevolezza il cibo ed espandi il piacere di quel tipo di nutrimento a tutto il corpo irradiando la sensazione di benessere ( ad organi, muscoli,ossa, cellule..etc) usa tutti i sensi che hai a tua disposizione.

Tra le mie attività, non tengo corsi sull’alimentazione, perché non è di mia competenza, ma insegno ad usare l’immaginazione in maniera utile e creativa. Puoi imparare a fare funzionare il cervello diversamente.

 

Libri consigliati

Puoi reperire facilmente altre informazioni sulle funzionalità del cervello in vari libri, tra cui “Evolvi il tuo Cervello” di Joe Dispenza). Noi non siamo il cervello, nel senso che possiamo imparare a fargli svolgere altre attività consapevoli. In questo modo cambiano anche le sue funzioni e di conseguenza le istruzioni che poi vanno al corpo. Nel frattempo Joe Dispensa ha pubblicato altri libri.

“Il Potere del cervello quantico” e “la tua mente può tutto” che è più recente di Italo Pentimalli

 

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